Kit di primo soccorso per ambiente remoto
Quando svolgiamo attività all’aria aperta può capitare di farci male; se questo accadesse in una zona remota, lontana dai presidi sanitari o ci volesse parecchio tempo per l’arrivo dei soccorsi, dovremmo avere con noi un buon kit di primo soccorso per ambiente remoto (wilderness first aid), cioè un equipaggiamento paramedico che, oltre ai presidi che troveremo in un kit tradizionale, contenga strumenti essenziali per fronteggiare situazioni di emergenza come emorragie, anafilassi, traumi, ecc…
Per adoperare al meglio questo kit occorre conoscere le procedure fondamentali di Primo Soccorso e BLS.
Vediamo il suo contenuto:
Cerotti: è consigliato tenerne in abbondanza, di diverse dimensioni e tipologie per usi specifici, soprattutto per le vesciche.
Garze: in confezioni singole e sterili e dotate di rete di contenimento, molto utili per tamponare e pulire ferite provocate da tagli o frizioni.
Disinfettante: di tipo generico(iodopovidone ad esempio) per disinfettareferite, vesciche o ustioni (di facile utilizzoin formato fiale monodose).
Forbici taglia bende: indispensabili per tagliare bendaggi o vestiti di una persona infortunata.
Bendaggio compressivo: si tratta di un bendaggio completo, costituito da una fascia elastica molto larga, che viene applicata direttamente sulla ferita per fermare emorragie gravi.
Tourniquet: è un sistema di serraggio che consente di bloccaregravi emorragi e agli arti, da posizionare a monte della ferita. Va applicato solo se necessario, qualora il bendaggio compressivo non fosse sufficiente.
Telo d’emergenza: mantellina che permette di riflettere il calore prodotto dal nostro corpo, riducendone il raffreddamento. Utile per proteggere una persona infortunata o in ipotermia.
Stecco benda: si tratta di un foglio di alluminio modellabile, coperto da un sottile strato di spugna, che va utilizzato per immobilizzare arti infortunati, contusi o fratturati.
Guanti monouso: in confezioni sterili, essenziali per ridurre il rischio di contaminazioni durante la medicazione di una persona ferita.
Siringhe sterili: è consigliato tenerne un paio da utilizzare per irrorare acqua fisiologica, forare una vescica o per punture intramuscolari.
Acqua fisiologica: in fiale monodose, serve aper pulire ferite, vesciche ed ustioni prima di disinfettarle.
Garze grasse: tipo connettivina, per medicare ustioni e ferite già disinfettate o per proteggere le flittene, meglio se contengono un antibiotico.
Forbicine per manicure: utili per sistemare unghie spezzate.
Termometro: la temperatura corporea è uno dei primi indicatori di possibili infezioni.
Pinzetta per zecche: pinzetta specifica per rimuovere correttamente le zecche attaccate alla pelle, utile anche per estrarre spine e schegge.
Bisturi monouso: per rimuovere pellicine o drenare un’infezione purulenta.
Vasellina bianca: utile per prevenire ferite da sfregamento nelle gambe e nei piedi, nutrire la pelle secca o sostituire il balsamo per le labbra. Può fungere anche da combustibile per l’accensione di un fuoco.
Collirio: collirio lenitivo per rinfrescare gli occhi arrosati da vento, sole e polvere.
Nastro telato: utile per riparazioni e chiusure di bendaggi.
Pennarello indelebile: serve per annotare (anche sulla pelle dell’infortunato se necessario) orari di medicazioni o altre informazioni da riferire ai sanitari del pronto soccorso.
Fischietto: da impiegare per segnalazioni di soccorso.
Integratori di sali minerali: soprattutto integratori di potassio e magnesio, per prevenire o ridurre crampi muscolari dovuti all’affaticamento.
Farmaci personali: consigliati gli antidolorifici, antipiretici, antiemetici, antidiarroici.
Kit per anafilassi: l’anafilassi è uno dei problemi più sottovalutati tra quelli che potrebbero insorgere durante lo svolgimento di attività all’aperto, soprattutto quando ci esponiamo adambienti che potrebbero contenere diversi allergeni: possiamo contrastarla concortisonici e antistaminici. In caso di soggetti con allergie ambientali diagnosticate, è consigliabile portare anche un autoiniettore di epinefrina.